Non riesco a venire, come mai? Quali possono essere le cause? Come posso risolvere questo problema?

Non riesco a venire, come mai ho questo tipo di problema?

Se sei capitato in questo articolo probabilmente hai avuto problemi nella eiaculazione e vuoi capire come mai non riesci a venire normalmente.

Non è insolito imbattersi in uomini che hanno difficoltà nel raggiungere l’orgasmo e di solito le cause di questo disagio sono psicologiche, ci sono però tante altre cause che portano questo disagio e in questo articolo cercheremo di far chiarezza.

Principalmente andremo a scoprire quando e dove andare a chiedere aiuto per risolvere le nostre problematiche sessuali e soprattutto quali sono le possibili cause che portano questo disagio.

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Partiamo subito con dire che non sempre non riuscire a venire è il sintomo di un problema più grande, a volte è soltanto il momento sbagliato e il partner sbagliato.

Andiamo perciò a scoprire tutte le possibili cause che ci possono portare a dire “ non riesco a venire”.

Non riesco a venire

4 Cause che ti impediscono di venire

Quando il problema è collegato all’ambiente.

Sei finalmente insieme alla ragazza che ti piace, il tuo desiderio sessuale è alle stelle ma c’è qualcosa che ti impedisce di raggiungere l’orgasmo. Quando un uomo non si sente rilassato e a suo agio può capitare che ha difficoltà a raggiungere l’orgasmo. Il disagio può nascere da un posto non proprio privato come ad esempio l’auto, nido d’amore di molte giovani coppie, che non garantendo una privacy assoluta crea sicuramente una situazione particolare. L’uomo seppur eccitato può perciò non raggiungere l’orgasmo perché la situazione non è delle migliori, in questi casi può scegliere anche di interrompere il rapporto.

Utilizzo di alcool e stupefacenti

Sabato sera folle tra alcool e stupefacenti? Partendo dal presupposto che con l’alcool non si dovrebbe mai esagerare mentre per quanto riguarda i stupefacenti non se ne dovrebbe mai fare uso. Quello che molti non sanno è che l’alcool e gli stupefacenti compromettono il rapporto sessuale. Questi due elementi possono influenzare non solo l’erezione ma anche comportare in alcuni casi l’impossibilità di eiaculare.

E se fosse il partner?

Sfatiamo un mito, che per l’uomo qualsiasi preda sia quella giusta per avere un rapporto sessuale. Anche gli uomini come le donne hanno bisogno di creare sintonia con il partner che hanno davanti a sé. L’alchimia se manca o se non si è abbastanza attratti dalla donna che si ha davanti venire potrebbe risultare impossibile anche se il desiderio sessuale è presente.

Se invece fosse una patologia?

In alcuni casi si può sentir parlare di eiaculazione ritardata e in questo caso è un problema molto più grave e con radici più profonde. Non si parla infatti di uno o due episodi in cui non si è raggiunto l’orgasmo ma dell’impossibilità di raggiungere l’orgasmo con ogni tipo di rapporto sessuale con l’altro sesso.

L’eiaculazione ritardata si manifesta quando nonostante il forte desiderio sessuale e l’erezione ben presente non si manifesta in alcun modo l’eiaculazione. Ci sono diverse tipologie di eiaculazione ritardata che si differenziano per gravità ed entità del problema. Vediamo come si suddividono:

  • Il paziente non riesce mai a raggiungere l’orgasmo. L’eiaculazione avviene unicamente involontariamente e in fase notturna. Questo fenomeno è definito polluzioni notturne. L’eiaculazione non è controllata, non è presente nessuno stimolo sessuale e il liquido seminale esce autonomamente.
  • L’uomo può raggiungere l’orgasmo unicamente con l’autoerotismo privato. Ossia l’autoerotismo senza presenza del partner.
  • Il ragazzo può raggiungere l’eiaculazione solamente con masturbazione in presenza del partner ciò non vuol dire che la partner partecipi all’atto sessuale.
  • L’uomo raggiunge l’eiaculazione unicamente con masturbazione o sesso orale praticato dalla partner post rapporto sessuale.

Come abbiamo visto ogni caso è differente a sé e può verificarsi per diverse cause che vedremo nel prossimo paragrafo.

Quali sono le cause che portano alla comparsa della eiaculazione ritardata e che ti impediscono di venire?

Ci sono diverse cause che portano alla eiaculazione ritardata e le possiamo dividere in tre grandi categorie differenti, vediamo quali sono:

  • Assunzione di farmaci o terapie mediche di diverse entità possono causare l’eiaculazione ritardata e diversi problemi alla sfera sessuale che portano poi inevitabilmente all’impossibilità di venire.
  • Malattie specifiche che come sintomo portano disfunzioni sessuali tra cui questo tipo di eiaculazione. Ad esempio la sclerosi multipla o il diabete mellito.
  • Fattori psicologici. Ansia, depressione, omosessualità non espressa, problemi di coppia, nevrosi, traumi psicologici mai affrontati, credo religioso, identità sessuale confusa e ancora non definita, e altre cause sempre psicologiche portano alla manifestazione di questo sintomo.

L’eiaculazione ritardata non è però soltanto una condizione medica che può essere trattata senza considerare le possibili conseguenze che può portare. Infatti la presenza di questa disfunzione sessuale può portare ad un calo di desiderio sessuale, a problemi di autostima, crisi di coppia soprattutto se non si affronta il problema e si tende a minimizzarlo ed infertilità.

Cosa fare quando si manifesta la eiaculazione ritardata?

Se ci imbattiamo in questa problematica la prima cosa da fare è affrontare il problema con il partner. Se non vogliamo infatti imbatterci in una crisi di coppia, scenate di gelosia e cali di autostima nella nostra compagna dobbiamo parlare e condividere con lei di questo problema. Coinvolgendo il nostro partner eviteremo una crisi di coppia e sgradevoli inconvenienti.

In secondo luogo ci rivolgiamo ad un medico che può essere inizialmente un andrologo cosi che possa controllare che il nostro apparato sessuale funzioni correttamente e non vi siano patologie mediche presenti. È comunque sempre consigliabile rivolgersi ad un andrologo almeno una volta l’anno per eseguire una visita di controllo a scopo preventivo soprattutto per scongiurare eventuali patologie gravi come tumori alla prostata o ai genitali maschili.

Dopo esserci assicurati di non avere alcuna patologia medica ci rivolgiamo ad uno psicologo con il quale vaglieremo la possibilità di iniziare una terapia che possa aiutarci ad affrontare i nostri problemi eliminando così il problema alla base. In questi casi è bene rivolgersi ad un sessuologo che è il medico psicologo specializzato nella cura delle disfunzioni sessuali. Eliminando tutti i problemi psicologici potremo riprendere la nostra vita sessuale regolarmente e tornare ad avere un’eiaculazione regolare.

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